Custódio Castelo è oggi il principale alfiere della tradizione della chitarra portoghese nel mondo. Nella sua carriera ha accompagnato le più grandi cantanti di fado, a cominciare dalla mitica Amalia Rodrigues, e poi Ana Moura, Misia, Cristina Branco, Mafalda Arnaulth, Mariza, Margarida Guerreiro e molte altre.
Maestro indiscusso della chitarra portoghese, Custódio Castelo incontra questo strumento già all’età di sette anni. Nato ad Almeirim nel 1966 viene paragonato al grande Carlos Parades per il suo talento compositivo, ma soprattutto per aver promosso la chitarra portoghese quale strumento solista e non solo di accompagnamento. Fin dai suoi esordi Castelo è considerato stupefacente dai critici per il suo talento e per l’audacia delle sue variazioni sul canone del fado. All’età di 20 anni è invitato dal grande Jorge Fernando a registrare un album insieme, è l’inizio di una collaborazione che dura tuttora. Si afferma subito come uno dei maggiori innovatori della tradizione del fado, le sue composizioni vengono giudicate come le più creative mai apparse sulla scena del fado e diventano immediatamente i “nuovi classici” su cui tutti gli interpreti di fado sono chiamati a confrontarsi.
La sua tecnica inarrivabile e la bellezza dei suoni della sua chitarra lo portano a rompere le barriere del fado e a collaborare con artisti di diverse tradizioni e culture: Richard Galliano, Arrigo Cappelletti, André Dequech, Daniele di Bonaventura, Davide Zacaria, Ben Wolf, fino al monumentale cd Only early in the night per chitarra e orchestra registrato con l’Orchestra Sinfonica della Lituania.
Si è esibito nei più importanti festival internazionali ricevendo unanimi consensi: International Festival di Belo Horizonte (Brasile), World Music Festival di Philadelphia (USA), International Festival di Rabat (Marocco), North Sea Jazz Festival (Dan Hag, Olanda), Festival du Sud (Francia), Acoustic Guitar Village all’interno di Cremona Mondo Musica.
in collaborazione con Carlos Bartilotti Management